Certamente si tratta di due indefessi lavoratori stacanovisti, perchè calcolando la giornata che purtroppo è di sole 24 ore, con il traffico di Roma, per riuscire ad essere presente dappertutto, bisogna avere il dono della triquità.
Ieri, nel Consiglio dei Ministri, il Presidente Letta, ha parlato di accelerazione sul processo di ridisegno della governance dell’Inps e dell’Inail, approvando un disegno di legge per disciplinare l’incompatibilità per tutte le posizioni di vertice degli enti pubblici nazionali, prevedendo, per quelli di particolare rilevanza, un regime di esclusività volta a prevenire situazioni di conflitto d’interesse.
Così, prima di essere cordialmente spostato, stamane Antonio Mastrapasqua ha rassegnato al ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, le dimissioni dall’incarico di Presidente dell’INPS.
In una nota, il dicastero comunica che “Il Ministro, nell’esprimere, anche a nome del Governo, apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal Dott. Mastrapasqua, lo ringrazia per il lavoro svolto in questi anni per il rinnovamento dell’Inps e il complesso processo di riorganizzazione dell’Ente derivante dall’incorporazione dell’Inpdap e dell’Enpals”.
Ora che il posto è disponibile, chi è disoccupato può aspirare all’incarico…