Napoli, 9 maggio – Le serrate indagini svolte dagli investigatori della squadra mobile della Questura di Napoli, hanno consentito al Pm della Dda, Enrica Parascandolo, di emettere un provvedimento di fermo per quattro persone ritenute coinvolte nel raid nel Rione Sanità contro esponenti del clan Vastarella.
I provvedimenti sono stati eseguiti dagli Agenti e riguardano Antonio Genidoni, figliastro del defunto boss Pietro Esposito, che è stato arrestato a Milano, la moglie Vincenza Esposito, la madre Addolorata Spina ed Emanuele Esposito. Quest’ultimo è un familiare dei due uomini uccisi sabato a mezzogiorno in un’autofficina di Marano.