Allontanata la moglie, senza alcuna titubanza, il militare dell’Arma gli si avventava alle spalle ingaggiando una breve ma violenta colluttazione, riuscendo a disarmarlo.
Il rapinatore si divincolava e fuggiva per strada a piedi inseguito dal Carabiniere che lo raggiungeva e, dopo ulteriore colluttazione, riusciva a bloccarlo. Sopraggiungeva una pattuglia della Polizia di Stato che collaborava il militare per trasferire il malvivente nella vicina Caserma.
Perquisito, il malfattore 36enne romano, veniva trovato in possesso dei 185 euro appena rapinati mentre la pistola, sequestrata, risultava essere la perfetta riproduzione dell’arma in dotazione alle Forze di Polizia.
L’uomo veniva tratto in arresto per “rapina aggravata” e associato nella Casa Circondariale di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.