Carabinieri arrestano due cittadini bulgari sorpresi mentre recuperano apparecchiature elettroniche per clonare bancomat e carte di credito
Roma – Sempre più sovente, nella Capitale vengono denunciate clonazioni di bancomat e carte di credito, per cui il Luogotenente Tommaso De Simone, Comandane della centralissima Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, ha disposto specifici servizi nel centro storico della Capitale.
(L’aggeggio verde è lo skimmer che viene posto nella fessura del bancomat per catturare i codice delle bande magnetiche mentre l’altro è un cover con all’interno una microtelecamera che riprende la digitazione del codice pin)
Nel corso dei servizi di osservazione ad opera di militari particolarmente esperti nel settore, i Carabinieri della Stazione notavano che al bancomat di un istituto di credito di piazza Venezia erano stati applicati i congegni elettronici per catturare i codici delle bande magnetiche delle carte e i relativi Pin Code degli ignari utilizzatori dello sportello automatico e quindi poi clonare le loro carte di credito. I militari, allora, si ponevano in osservazione a debita distanza.
Dopo alcuni prelievi regolari, i Carabinieri notavano due persone, risultate essere due bulgari di 35 e 41 anni, i quali si apprestavano a smontare e recuperare i loro sofisticati congegni, uno skimmer e una telecamera, bloccandoli e traendoli in arresto. Nel corso dell’immediata perquisizione scattata in un camping di via Aurelia, dove i due erano alloggiati, i militari hanno sequestrato altri apparati elettronici per la clonazione delle carte.
Trattenuti in caserma, sono stati successivamente associati al carcere di Regina Coeli dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per rispondere dell’imputazione di accesso abusivo al sistema telematico, intercettazione di comunicazioni telematiche, installazione di apparecchiature atte ad intercettare comunicazioni telematiche e attuazione direttiva prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi delle attività criminose.