Prontamente giungevano sul posto le due autoradio del Commissariato di Ostia, diretto dal dr. Antonio Franco, in servizio di pattugliamento della zona e gli agenti vedevano un uomo, che dopo aver superato il parapetto di protezione, stava in bilico sulla balaustra, con la chiara intenzione di buttarsi. Una pattuglia, dopo aver richiesto l’intervento dell’ambulanzaXX del “118”, riusciva ad allacciare un dialogo con l’uomo, N.I., cittadino serbo di 50 anni, mentre gli altri due poliziotti, lentamente, si avvicinavano alle spalle dell’uomo. I due “mediatori”, nonostante la chiusura psicologica dello straniero, riuscivano comunque a distrarlo per alcuni minuti dall’insano proposito, il tempo sufficiente per consentire ai due colleghi di afferrarlo alle spalle e, malgrado la resistenza energica e i vari tentativi di divincolarsi dalla presa dei poliziotti, bloccarlo e metterlo in sicurezza. Il serbo, in evidente stato di shock, continuava a chiedere di lasciarlo stare e consentirgli di togliersi la vita. Dopo i primi soccorsi da parte del personale sanitario del 118, l’aspirante suicida veniva accompagnato in ospedale per le ulteriori cure mediche.