Camorra. Lo Stato all’attacco del clan Lo Russo. Eseguiti 24 provvedimenti
Notificato in carcere nuovo provvedimento al capo del clan
Napoli, 27 giugno – Coordinati dalla Dda di Napoli, gli investigatori sono riusciti a risalire alle responsabili di soggetti appartenenti al clan Lo Russo, in merito alle recenti dinamiche criminali che hanno interessato le zone di Miano e Don Guanella. Il capo clan, Carlo Lo Russo, era stato recentemente arrestato in quanto ritenuto responsabile dell’omicidio di Pasquale Izzi, avvenuto lo scorso marzo.
Così, stamattina, per rispondere dei capi di imputazione, a vario titolo, di “associazione di stampo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsioni aggravate, tentato omicidio ed omicidio colposo con violazione della normativa stradale”, personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e i Gico della Guardia di Finanza, hanno dato esecuzione a 24 provvedimenti cautelari a carico di altrettanti indagati, ritenuti appartenenti al clan Lo Russo. Fra i provvedimenti notificati, uno anche in carcere a Carlo Lo Russo.
Contemporaneamente, i finanzieri del Gico stanno procedendo al sequestro di tre esercizi commerciali, in particolare panifici, riconducibili al clan.