Evviva i clandestini. La Finanza però, rompe le uova. 4 milioni sottratti al fisco

Imprese mascherate da onlus.

Roma, 6 giugno – Con il grande flusso di clandestini che entrano in Italia, crescono le spese e proliferano le onlus e cooperative per garantire i servizi di “accoglienza”.

Ma la Guardia di Finanza di Siracusa non si è fatta cogliere impreparata e, coordinata dalla Procura della Repubblica e la collaborazione  della Prefettura aretusea che ha sborsato l’iperbolica cifra di 13.900.000 euro per due anni di assistenza,   ha svolto approfondite indagini economiche.

Le Fiamme Gialle hanno così individuato ed accertato un vero e proprio fenomeno evasivo, caratteristico dei soggetti operanti nel “Terzo Settore”. È  stata disconosciuta, in carenza dei requisiti di legge per poter usufruire di agevolazioni contabili e fiscali, la natura giuridica di ente associativo noprofit. I soggetti economici sono stati pertanto inquadrati nella reale natura di impresa commerciale con ricostruzione del Volume d’Affari e recupero a tassazione delle imposte dovute in tutti i settori impositivi. L’attività fiscale, inoltre, ha fatto emergere fatture per operazioni inesistenti emesse da società che hanno fittiziamente eseguito lavori di ristrutturazione, reso servizi di pulizia, fornito frutta e capi di abbigliamento, nei confronti dei soggetti controllati.

Il Procuratore della Repubblica, Dott. Francesco Paolo Giordano, già nel 2014, ha delegato la Guardia di Finanza di Siracusa per l’esecuzione di specifica attività nei confronti di alcuni soggetti riconducibili a Buzzi e Carminati, indagati nell’ambito dell’operazione “Mafia Capitale”.

Dalle attività investigative eseguite è emerso un collegamento tra i personaggi dell’indagine romana con un centro di accoglienza gestito in consorzio con una società siracusana: partecipanti del consorzio risultavano essere le cooperative sociali romane Eriches29 ed ABC.

In sintesi l’attività di indagine ha fatto emergere un fenomeno evasivo per € 4.252.177, l’individuazione dell’emissione di fatture per operazioni inesistenti per € 1.351.004 e ed ha permesso la segnalazione di 19 soggetti per reati tributari all’Autorità Giudiziaria di Siracusa. Elemento caratterizzante il disconoscimenti di n. 5 Onlus, l’individuazione di 2 evasori totali ed 1 paratotale, la richiesta di sequestro per equivalente per € 920.122,00 Il Prefetto della Provincia di Siracusa, inoltre, a seguito delle risultanze investigative determinate dall’attività eseguita, anche all’esito degli accertamenti conseguentemente disposti dall’Agenzia delle Entrate, gravi e reiterate violazioni in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, ha decretato l’esclusione di una Onlus dalla procedura di gara volta alla conclusione di un accordo quadro tra la Prefettura e più soggetti economici operanti nella provincia per assicurare i servizi di accoglienza ai migranti richiedenti protezione internazionale, per l’anno 2016

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