11 settembre, commemorazione a New York

Obama: ‘Non ci piegheremo’

New York, 11 settembre – (ansa) “Gli americani vanno avanti e non devono mai soccombere alla paura”: lo ha detto il presidente americano, Barack Obama, intervenendo al Pentagono alla cerimonia per il tredicesimo anniversario degli attentati dell’11 settembre 2001. “Non importa cosa succede lungo la nostra strada, l’America ne verra’ sempre fuori piu’ forte”, ha aggiunto Obama. Nel suo intervento, il capo del Pentagono Chuck Hagel ha quindi sottolineato come “l’America deve sempre affrontare delle sfide, a cui deve sempre rispondere unita”.

Tredici anni di ”ricostruzione e rinnovamento”: l’anniversario dell’11 settembre e un tributo al fatto che la speranza è più forte della paura. Lo afferma il presidente americano, Barack Obama, sottolineando che ”amore è la riposta ultima all’odio mostrato” quel settembre di tredici anni fa. “Oggi rendiamo onore a tutti coloro che hanno compiuto l’estremo sacrificio in questi 13 anni, oltre 6.800 patrioti americani”, ha affermato il presidente Usa Barack Obama nel corso di una cerimonia al Pentagono in occasione degli attacchi dell’11 settembre 2001 all’America.

Giornata di lutto per gli Stati Uniti, e non solo, in ricordo dei tragici attentati dell’11 settembre. Il mondo ricorda la strage delle Torri Gemelle, a New York la solenne cerimonia di commemorazione. Su Twitter gli hashtag #11settembre e #NeverForget sono al top delle tendenze italiane, gli argomenti più “cinguettati” in tempo reale.

Minuto di silenzio anche a Ground Zero, teatro dell’epocale attentato dell’11 settembre 2001. Alcuni rintocchi di campanella hanno ricordato gli istanti in cui i due aerei dirottati da al Qaida si abbatterono sulle Torri Gemelle. Sempre grande la commozione, anche dopo 13 anni, soprattutto tra i i molti familiari delle vittime presenti. Il presidente americano Barack Obama osserva alla Casa Bianca, insieme alla First Lady Michelle Obama e al vice presidente Joe Biden, un minuto di silenzio in ricordo dell’11 settembre 2001.

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