L’attacco in due quartieri diversi
Roma, 24 aprile – Nella tarda serata di ieri, i kamikaze hanno portato a compimento altri due atti di vigliaccheria che è costata la vita a 14 persone ma il numero è destinato ad aumentare per le decine di feriti provocati.
Un kamikaze ha colpito un posto di blocco nel sobborgo orientale di Hussainiyah, uccidendo 4 militari e 6 persone civili mentre sono rimaste ferite 28 persone.
Quasi contemporaneamente, nel sobborgo meridionale di Arab Jabour, un altro kamikaze si è fatto saltare al passaggio di un convoglio militare, provocando la morte di quattro soldati ed il ferimento di altri otto.
Le notizie sono state riferite dalla polizia locale e confermate da fonti ospedaliere.
Gli attentati non sono stati ancora rivendicati ma le modalità fanno ritenere possano essere opera di jihadisti.
Quando finirà questo stato di terrore? Forse solo quando i parenti delle vittime vendicheranno i propri cari applicando la legge del taglione sui parenti dei terroristi autori di queste insensate stragi, togliendo così anche la gloria ai “martiri”.