Ankara, 23 marzo – Un caccia militare siriano, mentre stava bombardando un gruppo di ribelli che nei giorni scorsi avevano lanciato un’offensiva contro le forze lealiste nel tentativo di prendere il controllo di un valico di frontiera con la Turchia nell’area di Kasab, nella provincia di Latakia, è stato abbattuto dalla contraerea turca.
L’aereo si è incendiato ma il pilota, prima dell’impatto ed esplosione del velivolo, è riuscito a lanciarsi.
Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan che in campagna elettorale aveva detto “La nostra risposta sarà forte se si viola il nostro spazio aereo”, ha dichiarato che “era stato violato lo spazio aereo turco” elogiando la contraerea per l’abbattimento del jet.
Una fonte militare di Damasco, citata dall’agenzia governativa Sana, ha dichiarato: La contraerea turca ha abbattuto oggi un aereo da caccia siriano “che colpiva postazioni dei terroristi in territorio siriano” mentre il ministero degli Esteri siriano ha accusato Ankara di una “aggressione militare ingiustificata e senza precedenti” confermando così “il coinvolgimento della Turchia in Siria fin dall’inizio degli eventi”, cioè del conflitto civile.