“Tutte le persone imparziali dovrebbero essere preoccupate dal problema della frequenza con cui la polizia uccide gli afroamericani” sostenendo che i neri uccisi dalla polizia sono il doppio dei bianchi in Usa. ”Molti cittadini sentono che non sono trattati allo stesso modo per il colore della loro pelle”, ha aggiunto. ”Possiamo fare meglio di questo”, ha proseguito. I cambiamenti nelle forze di polizia sono stati troppo lenti, ha detto un emozionato Barack Obama. Essere preoccupati per questi problemi, ha precisato, non significa essere contro le forze dell’ordine.
Da un presidente degli Usa, magari ci si sarebbe aspettato che la responsabilità sarà accertata e chi sbaglia pagherà. No. Troppi morti di colore. Non una parola sulle motivazioni. Ormai, giunto al termine del mandato, non deve più incantare nessuno, quindi emerge il suo vero pensiero, quello che ha portato al caos il Nord Africa con occupazione dell’Italia.
Se allora i Poliziotti americani sono pazzi, non si capisce perchè non vengono sottoposti a visita psichiatrica periodica per tutti e, se con esiti contrari, licenziamento.
Con l’odio, da lui fomentato, i risultati si sono visti immediatamente!
Così, a Dallas, al termine di una manifestazione di protesta contro la Polizia per la morte di due afroamericani, uccisi da agenti di polizia nel giro di 48 ore senza apparenti validi motivi, come documentato da video diventati virali sulle reti sociali (ma che ancora non sono stati controllati…). affiancati dal movimento ‘Black Lives Matter’ (le vite dei neri contano) e ci mancherebbe che così non fosse! , verso le ore 21 locali (le tre di questa notte in Italia), ben 4 cecchini hanno cominciato a fare tiro al bersaglio contro i poliziotti, uccidendone 5 e ferendone altri 6.
“Alcuni poliziotti sono stati colpiti alla schiena”, ha sottolineato Brown: “Il loro piano era di ferire e uccidere il maggior numero di agenti possibile”, ha detto senza fornire alcuna ipotesi sui motivi dell’attacco.
“Sembrava un’esecuzione – riferisce alla Cnn un testimone, Ismael Dejesus, che ha visto e filmato parte della scena dalla sua camera di albergo a Dallas -: ho visto un uomo scendere da un Suv, in abbigliamento ‘tattico’, con un fucile Ar-15”. Si è diretto “verso un agente che era a terra e gli ha sparato forse tre-quattro volte alla schiena. E’ stato orribile. Sembrava un attacco pianificato, l’uomo era preparato, sapeva dove stare, aveva molte munizioni”.