Rinvenuti altri tre ordini coillegati fra loro
Roma, 19 settembre ore 12:43NEWS – Gli “psicolabili” italiani ed europei, sono ormai in azione anche in America. Così, dopo l’attentato a Manhattan con l’esplosione sabato sera di un ordigno che ha causato, fortunatamente, solo 29 feriti e in Minnesota con gli otto accoltellamenti al grido di “Allah”, questa notte alle 00:30 ora locale (le 6:30 in Italia) in New Jersey, alla stazione ferroviaria di Elizabeth, il rinvenimento di cinque zaini con ordigni esplosivi con la conseguente immediata cinturazione ed evacuazione della zona. Mentre il robot manovrato dagli artificieri dell’Fbi, in sicurezza, tentava di disinnescare un ordigno, questo è esploso fortunatamente senza provocare vittime. La notizia è stata fornita dal sindaco di Elizabeth, Christian Bollwage.
Nel corso del rastrellamento della zona, gli Agenti hanno rinvenuto altre tre bombe collegate fra loro con dei fili. Si tratta di ordigni tipo ‘pipe-bomb’ (tubo bomba).
Mentre il sindaco di New York De Blasio ha imparato la lezione dello “psicolabile”, i funzionari di Polizia che operano sulla strada e rischiano la vita, temono e parlano di cellula terroristica attiva composta da molteplici attori possa essere al lavoro nell’area di New York e New Jersey.
Intanto, per l’attentato di New York, l’Fbi ha fermato di 5 persone in un posto di blocco attuato nei pressi del ponte di Verrazano che unisce Brooklyn a Staten Island. I cinque, che stavano facendo rientro dal New Jersey verso l’aeroporto Jfk di New York, avevano armi in auto.