Roma, 13 dicembre – La minaccia ha funzionato: se vince Marine Le Pen, sarà guerra civile.
La conferma dell’ intendimento di libertà della sinistra, nelle parole di Xavier Bertrand dei Republicains che ha vinto nella regione Nord Pas de Calais-Picardie con il 57,70% dei voti contro il 42,30% di Marine Le Pen. Nel ringraziare chi lo ha votato, anche “gli elettori di sinistra che hanno fatto sbarramento” contro l’estrema destra. “Non è una mia vittoria, non è una vittoria politica, è la vittoria della gente”, ha detto.
Se invece avesse vinto Marine Le Pen, non sarebbe stata una vittoria democratica ma semplicemente il movente per la guerra civile in Francia.
E questa paura, per i pacifici cittadini, è stata più forte delle minacce dei terroristi che, avranno pensato, in fondo hanno provocato poche centinaia di morti e danni limitati contro una guerra interna nella nazione.
Come se, nel XXI secolo, ancora si possa parlare di nazismo!
Ma hanno democraticamente vinto e dallo schieramento sconfitto non si parla di bombe o morti da fare per una democratica sconfitta elettorale.
E questo dimostra chiaramente, anche a chi non vuole vedere, quali sono i veri partiti nazisti!