Pechino, 30 aprile – La Broad Sustainable Buliding Co., un’impresa di costruzioni cinese, dopo aver completato un grattacielo di 57 piani in 19 giorni lavorativi, si è vantata di essere la più veloce del mondo. L’edificio di vetro e acciaio, è chiamato ‘Mini Sky City’, ha 19 sale, 800 appartamenti e uno spazio uffici per quattro mila persone.
L’annuncio della fine dei lavori è stato dato dal vicepresidente della Bsbc, Xiao Changgeng.
L’ingegner Chen Xiangqian, che ha partecipato all’opera, ha spiegato che “Con il metodo tradizionale, lo avrebbero costruito mattone su mattone, ma con il nostro metodo non dobbiamo far altro che mettere insieme i moduli” aggiungendo che “la preparazione dei moduli, ciascuno di tre piani, ha richiesto quattro mesi di lavoro”.
Xiao ha affermato che Mini Sky City è a prova di terremoto e che la vendita della struttura sarà avviata in maggio, aggiungendo che crede nel metodo a moduli e “intende usarlo per costruire un grattacielo che, con 220 piani, sarà il più alto del mondo. La Cbsb è fiduciosa di poter compiere l’impresa in soli tre mesi”.
L’architetto Liu Peng, codirettore dell’ufficio di Pechino dello studio internazionale Arup, il metodo usato dalla Bsbc è “sicuro, ed è stato già sperimentato”. Il suo limite, ha aggiunto, è che “non è perfetto in quanto non consente di rispondere a tutte le richieste specifiche dei clienti, che oggi più che mai vogliono strutture personalizzate”.
Certo questo fa riflettere, tenuto conto che in Italia le opere si iniziano ma non si finiscono mai…