Arrestato due giorni fa a Corumbà nel Mato Grosso do Sul mentre tentava di riparare in Bolivia, con la decisione del giudice José Marcos Lunardelli del Tribunale regionale federale della terza Regione, ha ottenuto nuovamente la libertà.
La “pillola” viene addolcita con la dizione, come sottolineano i media locali, che “la decisione è provvisoria”.
I suoi difensori hanno divulgato una nota alla stampa informando che stanno prendendo “tutte le misure necessarie” affinché il loro assistito sia liberato “già stanotte”