Nel Burundi, uccise due religiose italiane
La notizia comunicata dalla Diocesi di Parma e poi confermata della Farnesina
Parma, 8 settembre – (ansa) La Diocesi di Parma scrive sul proprio sito Web che due missionarie saveriane sarebbero state uccise in Burundi nella loro missione di Kamenge. Secondo la notizia Olga Raschietti e Lucia Pulici sarebbero morte in “circostanze ancora oscure: sembra che il loro omicidio sia il tragico esito di una rapina da parte di una persona squilibrata”. Il Vescovo Enrico Solmi, “a nome di tutta la Chiesa di Parma – si legge sull’Ultima Ora del sito ufficiale della diocesi- ha espresso la vicinanza e il cordoglio alla Congregazione delle Missionarie Saveriane e ai familiari delle due sorelle affidandole, nella preghiera, al Signore della Vita”. Invitando “i cristiani di Parma alla preghiera”, Solmi ha rivolto agli uomini e alle donne di buona volontà un appello al raccoglimento e all’omaggio verso persone umili, forti, che erano votate al bene di tutti”. La Diocesi non aggiunge altro.
La Farnesina conferma l’uccisione di due religiose in Burundi. “L’uccisione di suor Lucia Pulici e suor Olga Raschietti nel convento di Kamenge è un grande dolore. A nome mio e del governo vorrei porgere le più sentite condoglianze alle famiglie e all’ordine delle Missionarie di Maria Saveriane”, scrive il ministro Federica Mogherini. “Ancora una volta assistiamo al sacrificio di chi, con dedizione totale, ha passato la propria vita ad alleviare le troppe sofferenze che ancora esistono nel continente africano”, aggiunge il ministro degli Esteri in una nota. “Attendiamo ora che le autorità del Burundi chiariscano quanto accaduto e ci adopereremo per riportare in Italia quanto prima le salme delle due religiose”, conclude Federica Mogherini.