Francia: Nucleare preoccupante. L’Italia già predisposto l’emergenza, rinforzando alle frontiere Finanza, Carabinieri e Polizia!
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Parigi, 23 novembre 2016 ore 17:11NEWS – Pierre-Franck Chevet, presidente dell’Authority francese sulla sicurezza nucleare (ASN), in un’intervista al supplemento economico di Le Figaro, ha lanciato un allarme sulla situazione dei reattori francesi, dicendo che “la situazione è diventata molto preoccupante” aggiungendo che lo scenario è peggiorato dall’aprile 2015 con la scoperta di un eccesso di carbonio nell’acciaio della vasca dell’EPR (reattore pressurizzato europeo), siamo passati da una brutta sorpresa all’altra” Continuando, Chevet ha detto che i suoi ispettori hanno “evidenziato l’anomalia generica” che oggi “ha comportato la chiusura dei 12 reattori per controllare che l’eccesso di carbonio scoperto nell’acciaio non alteri la capacità di resistenza meccanica dei generatori di vapore”.
In Italia, però, dove non abbiamo nucleare ma lo compriamo a caro prezzo dalla Francia e come altre Nazioni stiamo ancora subendo l’effetto Chernobyl del 26 aprile 1986, possiamo stare tranquilli perché il Governo (non Renzi ma come istituzione), appresa la notizia, ha già provveduto in tal senso. Ha disposto il rinforzo di Finanzieri, Carabinieri e Poliziotti alla frontiera così, qualora le radiazioni sfuggissero al controllo francese, verrebbero bloccate e respinte alle frontiere!