15 i dispersi. 10 gravi
Altri 15 marinai risultano dispersi, mentre 63 sono stati tratti in salvo: una decina di essi è in gravi condizioni, per ipotermia. Il vascello era intestato ad una società russa, Maghellan, con sede nel porto di Nevesk, nella regione di Sakhalin.
Dopo l’incidente è scattata una gigantesca operazione di soccorso, che ha coinvolto 1.397 uomini e 26 navi.
A bordo del ‘Dalniy Vostok’ c’erano circa 130 persone. Il naufragio è avvenuto verso le 22:40 di ieri ora italiana. Il peschereccio è affondato in 15 minuti, dopo l’allagamento del suo vano motore.
La causa dell’incidente sarebbe stata la collisione col ghiaccio.