Era stato sequestrato nei giorni scorsi insieme con una ventina di cristiani
Siria, 9 ottobre – Stamane, Padre Hanna Jallouf, il parroco francescano sequestrato con una ventina di fedeli nella notte tra il 5 ed il 6 ottobre a Knayeh, in Siria ad opera di una banda armata, è stato rilasciato e riportato nel villaggio. La notizia è stata data dalla Custodia di Terra Santa e, secondo quanto fatto sapere dai francescani, padre Jallouf non può lasciare il villaggio in quanto “è agli arresti domiciliari al convento di Knayeh”.
Nella giornata di ieri, invece, erano state liberate le quattro donne sequestrate insieme a padre Hanna Jallouf.
Il vescovo Georges Abou Khazen ha detto all’agenzia vaticana Fides, che “Alle donne liberate i rapitori non hanno detto niente. Non sono state nemmeno interrogate” mentre non si hanno notizie di Suor Patrizia.
Finora gli autori del sequestro non hanno fatto pervenire alcun messaggio ai parenti e agli amici dei sequestrati, non si sono qualificati e nè tantomeno hanno fatto alcuna rivendicazione.
La Custodia Francescana di Terra Santa ha attribuito il sequestro collettivo ad una brigata di Jabhat al-Nusra, la fazione jihadista che controlla l’area ed il luogo dove sono prigionieri i sequestrati, dista pochi chilometri dal villaggio di Knayeh.
