Mentre i giudici continuavano a leggere la sentenza a carico di altri tre imputati croati bosniaci (anche per loro sono state quasi per intero confermate le condanne di colpevolezza espresse in primo grado nel 2013), il generale croato aveva urlato: “Slobodan Praljak non è un criminale di guerra e con sdegno respingo la sentenza del Tpi” quindi, in diretta, ha bevuto una bottiglietta di veleno. Trasportato d’urgenza in ospedale, Slobodan Praljak è morto subito dopo. Si dovrà ora accertare la natura del veleno.
Il Generale era un ex comandante delle forze croato-bosniache in Bosnia nella guerra del 1992-95.
La presidente della Croazia, Kolinda Grabar Kitarovic, ha interrotto una visita in Islanda ed è in viaggio per Zagabria.
Certo, senza voler entrare nel merito di fatti di cui non si ha conoscenza diretta se non quanto riportato secondo l’interesse di chi scrive, personalmente apprezzo l’orgoglio di quell’uomo che respinge l’accusa di criminale di guerra e, da soldato, dimostrando di non temere la morte, si suicida.
In Italia….. beh…. ognuno sa come è finita la nostra storia recente e come, comunque, sarebbe finita….