Intanto la Polizia interviene al Teatro dell’Opera per un non precisato “incidente”
Sidney, 15 dicembre – Nel pomeriggio di ieri, non è ancora chiaro se uno o due uomini armati, hanno preso in ostaggio gli avventori nella cioccolateria Lindt in Martin Place, la piazza del quartiere degli affari di Sydney, esponendo alla finestra una bandiera nera con scritte islamiche in bianco.
Di fronte al locale vi è la redazione della catena televisiva Channel Seven. Patrick Byrne, un produttore televisivo, ha detto che i dipendenti dell’emittente hanno visto la cattura degli ostaggi svolgersi sotto i loro occhi. ”Ci siamo precipitati alla finestra e abbiamo avuto la visione scioccante e agghiacciante di persone alzare le mani di fronte ai vetri del locale” hanno detto alla televisione Australian Broadcasting Corporation. Alcuni testimoni hanno riferito di aver sentito forti detonazioni, somiglianti a colpi di arma da fuoco.
Le immagini televisive hanno mostrato la bandiera nera con scritte islamiche sistemata su una finestra dell’edificio e gli uomini delle forze dell’ordine, con armamento pesante, puntare le armi da fuoco in direzione del locale mentre la piazza è stata chiusa al traffico.
”Posso confermare che c’è un solo uomo armato nell’edificio che detiene un numero imprecisato di ostaggi” ha dichiarato il capo della polizia dello stato del Nuovo Galles del sud Andrew Scipione.
Intanto, la polizia è intervenuta al teatro dell’Opera della città per un ”incidente” di natura sconosciuta, secondo quanto riferito da polizia, media e testimoni. Si ignora se l’intervento è collegato con il sequestro nella cioccolateria.
France Presse, un portavoce della polizia del Nuovo Galles del sud, lo stato di cui Sydney è capitale, ha informato che “La polizia e’ intervenuta al teatro dell’Opera” evacuandolo, senza precisare la natura dell’intervento.
Tony Abbott, premier australiano, ha subito convocato il Comitato di sicurezza nazionale riunendo i componenti del suo governo e i consiglieri della sicurezza ed alla stampa ha dichiarato ”Si tratta evidentemente di un avvenimento inquietante ma tutti gli australiani devono essere rassicurati sul fatto che le forze dell’ordine e della sicurezza sono ben addestrate e agiscono in maniera professionale”.
