Lezioni private trasformate in abusi sulla minorenne. Insegnante arrestato

Roma, 16 gennaio 2018 – È stata l’attenzione dei genitori a scoprire la turpe vicenda che stava vivendo una studentessa minorenne ad opera  del suo insegnante.
I genitori, insospettiti dallo strano comportamento assunto dalla figlia nei loro confronti e  a scuola, riuscivano a leggere alcuni messaggi  scritti sul suo telefono scoprendo così che la ragazza  era vittima di abusi sessuali dal suo insegnante. A questo punto, la giovane si liberava dell’angoscia che l’attanagliava, ammettendo   che da due mesi, subiva abusi sessuali da parte  dell’insegnante.
Teatro della violenza, era  un’aula della scuola dove il professore teneva lezioni private.
Pronta la reazione dei genitori e della ragazza che informavano di quanto stava avvenendo, gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato Viminale, diretto da Giovanna Petrocca, i quali immediatamente informavano la Procura della Repubblica.
Nei locali della Procura, in audizione protetta, la minore veniva ascoltata, emergendo così la gravità  dei fatti e l’enorme disagio della stessa per quanto stava vivendo.
Su delega dell’autorità giudiziaria, venivano avviate le indagini svolte anche con l’ausilio di mezzi tecnici, che confermavano la veridicità di quanto asserito dalla giovane in relazione   all’accusa degli atti sessuali compiuti dall’insegnante nei suoi confronti.
Sulla base delle prove acquisite, su richiesta del Sostituto Procuratore Dr. Stefano Pizza, il Gip di Roma dr.ssa Marzano, emetteva a carico di D.A.M, 53enne romano, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere in quanto ritenuto responsabile del delitto di “atti sessuali con minorenne”, provvedimento eseguito stamane dagli Agenti del Commissariato Viminale. 
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