I servizi di appostamento e pedinamento svolti, confermavano i rapporti tra l’albanese con altre persone già note sempre con riferimento a precedenti per spaccio di stupefacenti. Inoltre, gli agenti notavano come l’uomo, prima di arrivare nella sua abitazione, faceva sosta a pochi metri di distanza ‘sistemando’ qualcosa in alcuni spazi verdi al margine della strada.
Dopo averlo predisposto, nella giornata di ieri, è stato effettuato l’intervento.
F.L. veniva fermato al volante della sua autovettura e trovato in possesso di 2.400 euro in contanti, soldi sui quali non sapeva giustificare la provenienza. L’immediata perquisizione domiciliare, consentiva il rinvenimento di 300 grammi di sostanza da taglio, 40 grammi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione nonchè la somma di 16.600 euro.
Con l’ausilio del Reparto Cinofili, gli investigatori hanno avuto la risposta hai loro dubbi e sospetti sulle “soste” dell’uomo. Nei punti dove si fermava il pregiudicato, il fiuto dei cani antidroga ha permesso il ritrovamento – in 2 diversi punti – di 2,2 Kg di cocaina.
Il 46enne albanese è stato arrestato per il reato di ‘detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti’ e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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