Roma – Immobile occupato con allaccio elettrico abusivo. Avrebbe potuto causare gravi incendi. Manifestano. Autorizzato allacciamento

Il danno all’Acea è di 90.000 euro 

Roma, 30 giugno  – Nel corso di un controllo effettuato in via Ugento dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste comandata dal Luogotenente Michele Funciello,  i militari notavano che da un lampione, fuoriusciva un grosso cavo elettrico che  entrava in un palazzo,  occupato abusivamente. All’interno, poi, ripartivano una serie di cavi che si immettevano negli appartamenti occupati abusivamente.

I militari dell’Arma informavano prontamente personale specializzato della società di distribuzione elettrica “Acea” spa che, dal sopralluogo effettuato, confermavano la pericolosità dell’allaccio fraudolento abusivo, capace di poter generare incendi e corti circuiti con gravi conseguenze alla sicurezza pubblica.

I tecnici Acea, provvedevano  a mettere in sicurezza la cabina elettrica e i numerosi e pericolosi cavi volanti utilizzati per raggiungere le unità abitative, quantificando il danno causato alla municipalizzata in circa 90.000 euro.

I Carabinieri hanno così denunciato per furto di energia elettrica  14 persone, di cui 6 italiani e 8 stranieri, di età compresa tra i 24 e 74 anni.

Dopo il distacco, però, a seguito di manifestazione degli abusivi, l’Ater autorizzava l’Acea ad allacciare la corrente elettrica alle unità abitative occupate.

Barabba continua a vincere…

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