Così, nel corso di un appostamento nel parco “Tozzetti” nella zona dei Colli Anieni, gli uomini della Polizia di Stato hanno notato B.L. che si avvicinava ad un albero, iniziando a scavare, prelevando dal terreno un contenitore di plastica per rullini fotografici.
I Poliziotti sono intervenuti e il “nonno spacciatore”, accortosene, tentava di disfarsi del contenitore che veniva prontamente recuperato dagli Agenti.
Nell’interno, venivano rinvenute quindici dosi di cocaina e due di hashish, pronte per essere vendute. L’immediata conseguente perquisizione nel suo appartamento, portava al rinvenimento e sequestrato di materiale per il confezionamento delle dosi e denaro contante riconducibile all’attività di spaccio.
B.L., arrestato dagli uomini della dottoressa Agnese Cedrone sempre per spaccio ben quattro volte dall’inizio dell’anno, è stato nuovamente arrestato.
Chi sa se nella normativa legislativa, visto il numero di arresti totalizzato, è previsto un “bonus” e magari una bambolina omaggio, come al luna park?