Roma, 13 settembre – Nel pomeriggio di ieri, in zona Esposizione, una giovane prostituta romena è stata avvicinata da giovane. Dopo aver concordato un rapporto sessuale, i due si sono appartati. Improvvisamente, il giovane ha estratto un cacciavite e, minacciandola di morte, ha costretto la donna a consumare rapporti sessuali anche orali e senza alcuna protezione.
Consumato il rapporto, sempre mantenendola sotto la minaccia del cacciavite, l’uomo ha chiesto alla donna di consegnargli tutto il denaro che aveva con sé. Quando si è reso conto che la vittima però non aveva denaro, ha cercato di allontanarsi frettolosamente.
Mentre l’individuo si allontanava velocemente il proprio scooter, parcheggiato poco lontano, transitava una volante della Polizia di stato che, fermata dalla giovane, apprendeva l’accaduto. I Poliziotti, immediatamente raggiungevano di corsa il violentatore che, accortosene, tentava la fuga a piedi ma veniva rapidamente raggiunto dagli Agenti e bloccato. Sotto la sella, gli Agenti rinvenivano il cacciavite usato per minacciare la prostituta, oggetto che veniva sequestrato.
Accompagnato negli uffici del commissariato Esposizione, il fermato veniva identificato per C.V., 27enne romano. Per lui, si sono aperte le porte del carcere dovendo rispondere dei reati di ” violenza sessuale aggravata nonché per tentata rapina”.