Egiziano picchia la moglie. Figlio di sei anni chiama il 112. Picchiato anche lui. Arrestato

Roma, 30 aprile – A telefonare ieri sera al “112”, un bimbo di 6 anni che piangendo diceva  “papà sta ammazzando mamma, venite!”

Immediato l’intervento dei Carabinieri di  Porta Portese all’indirizzo di via Oderisi da Gubbio fornito dal piccolo richiedente. I militari interrompevano così le violenze dell’uomo, un 40enne egiziano, incensurato, pizzaiolo,   sia sulla moglie 32enne nata a Roma da di origini egiziane, che sul piccolo che, scoperto dal padre che telefonava ai Carabinieri, era stato a sua volta picchiato.

L’aggressività dell’uomo era scaturita dal fatto che la moglie avrebbe prelevato dal bancomat dei soldi in più di quanto aveva concordato con lui. Per questo, l’aveva afferrata per il collo tentando di strozzarla, colpendola anche con calci e pugni, scatenando poi la sua ira sul bambino che aveva chiesto aiuto

Mentre il 40enne veniva accompagnato in Caserma, la donna con il bambino venivano trasportati al pronto soccorso dell’ospedale “Fatebenefratelli” e medicati per contusioni ed ecchimosi vari. Emergeva così che da più di un anno subiva maltrattamenti da parte del marito, senza averlo mai denunciato per timore di ritorsioni.

Il marito-padre violento è stato arrestato con l’accusa di ” maltrattamenti in famiglia” e trasferito presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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