Il primo a finire in manette un “ladro acrobata”. Alla vista degli agenti, ha fatto un salto di circa 4 metri, solo che ad attenderlo sotto al balcone c’erano altri poliziotti.
Sono state invece arrestate dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Vescovio e del commissariato Fidene Serpentara, per aver tentato un furto in un appartamento, due giovani nomadi, per una di loro, minore di età, la Procura minorile ha disposto l’associazione presso il centro di prima accoglienza in via Virginia Agnelli .
Alla stazione della metro presso il Policlinico di Roma, invece, due poliziotti liberi dal servizio, hanno arrestato in flagranza di reato, due romeni di 21 e 27 anni, specializzati in furti di portafogli.
Di rapina aggravata dovrà rispondere il tunisino di 34 anni, che per fuggire ha spintonato violentemente la vittima, alla quale aveva in precedenza sottratto il cellulare.
Oggetti appena rubati all’interno di una macchina, occultati indosso a V.T, romeno di 40 anni e A.B., ungherese di 36 anni, sono stati rinvenuti dagli agenti del commissariato Trastevere, anche per loro si sono spalancate le porte del carcere.
La squadra di PG del commissariato Romanina ha arrestato D.P.D., romano di 36 anni; il ragazzo, dopo aver scippato una donna nella zona di Cinecittà è stato inseguito e bloccato dagli agenti dopo una breve colluttazione.
Per rubare 3 maglioni due ragazze rumene, dopo aver strappato le etichette, li hanno indossati; il loro atteggiamento aveva insospettito i dipendenti del negozio che hanno chiamato la Polizia di Stato. Gli agenti del commissariato Fiumicino hanno ricostruito la vicenda ed arrestato le due ventenni.