Nel processo di appello, dinanzi alla III Sezione, il procuratore generale Vincenzo Saveriano aveva chiesto per lui una condanna a due anni e mezzo.
I Giudici, confermando l’assoluzione per l’accusa di truffa, hanno invece condannato l’ex sindaco alla pena di anni due di reclusione per i reati di “peculato e falso”.
Marino, accompagnato dal suo avvocato difensore Enzo Musco , ha detto che è una “sentenza dal sapore politico in vista delle elezioni” precisando poi “Non ho mai speso un euro di soldi pubblici per fini privati”. Infine, ha promesso che continuerà la sua battaglia in terzo grado, in Cassazione.