Nigeriano calciatore a Genova, di fatto corriere della droga. Arrestato con 1066 grammi di marijuana.

È richiedente asilo…

Roma, 5 giugno 2020 – Erano liberi dal servizio due Agenti della Polizia di Stato quando, nei pressi di un locale in largo Guido Mazzoni, hanno notato un cittadino straniero che con uno zaino al seguito, controllandosi sempre intorno, si dirigeva verso un autobus in partenza da Roma per Genova.
I Poliziotti, in forza al commissariato Celio, diretto da Maria Sironi e commissariato Esquilino, diretto da Stefania D’Andrea, insospettiti, hanno proceduto al suo controllo.
L’uomo, per sviare ogni sospetto, esibiva la tessera di riconoscimento di una Società calcistica di Genova, 1^ categoria, ma veniva tradito da un forte odore emanato dallo zaino. Apertolo, nell’interno veniva rinvenuto un grosso involucro avvolto con numerosi strati di cellophane trasparente e di colore nero contenente marijuana per un peso di 1069 grammi, mentre si accertava che l’odore era dovuto alla “canfora”, sostanza utilizzata per coprire l’odore della marijuana e confondere l’olfatto dei cani antidroga.
Accompagnato negli uffici di Polizia, lo straniero veniva identificato per il richiedente asilo Y.A., nigeriano di 29 anni, residente a Genova.
Mentre la sostanza è stata sottoposta a sequestro, Y.A. è stato tratto in arresto per rispondere di ‘detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti’ e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della direttissima.

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