Solo negli ultimi giorni, ben sei pusher sono finiti in manette per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
In particolare P.F., classe ’87, romano e con precedenti specifici, è stato sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Operativo del Tenente Andrea Morgando, in possesso di 50 grammi di hashish ed oltre 2 etti di marijuana, in parte suddivisa in dosi pronte per essere cedute agli acquirenti provenienti non solo dalla Capitale, ma da tutto il Lazio, come testimoniano le recenti operazioni compiute dai militari dell’Arma.
Ancora, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, è stata smantellata una vera e propria “piazza di spaccio” presente nel Lotto 50 di via Corinaldo. L’incisiva azione dei militari in borghese ha consentito, infatti, di arrestare lo spacciatore di turno, M.M., classe ’94, finito agli arresti domiciliari, protetto da almeno quattro “pali” posizionati in maniera strategica a protezione del luogo di spaccio, recuperando un ingente quantitativo di stupefacente di vario tipo (30 dosi di cocaina, 20 di marijuana e 50 grammi di pasta di hashish, cui corrispondono ben 500 dosi singole), nonché la somma contante di quasi 2.000 euro, provento dell’attività illecita.
Nei pressi di un’altro luogo di spaccio, sita intorno Piazza Bozzi, gli investigatori dell’Arma hanno tratto in arresto altri tre giovani trovati complessivamente in possesso di 90 grammi di sostanza stupefacente di diversa tipologia. Anche in questa circostanza il meccanismo era collaudato: ognuno aveva uno specifico ruolo, oltre al palo pronto ad avvisare i compagni dell’arrivo delle Forze dell’Ordine, vi era chi era deputato al ritiro dei soldi e chi alla consegna della merce.
I Carabinieri della locale Stazione comandati dal Maresciallo Egidio D’Aloia, invece, nel corso di un controllo all’interno di un istituto superiore su via Tiburtina, mediante l’ausilio di due unità cinofile del Nucleo di S. Maria Galeria, hanno denunciato un ragazzo appena maggiorenne, trovato in possesso di 5 dosi dimarijuanae due dihashish, e hanno rinvenuto, abilmente occultato all’interno di un termosifone a muro, un panetto di hashish del peso di 100 grammi.
Le manette sono scattate anche ai polsi di S.M., classe’88, sorpreso a cedere una dose di cocaina ad un acquirente di Tivoli. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire ulteriori 10 dosi di cocaina e 15 di marijuana.
Tutti gli arrestati sono stati posti a disposizione della Magistratura