È avvenuto questa notte alle 4,15.
Roma, 28 maggio – Erano le 4,15 circa quando la pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma-Montesacro comandato dal Tenente Andrea Morgando, che percorreva via Tiburtina direzione esterna, incrociava un’autovettura Opel Corsa che viaggiava a forte velocità.
I militari dell’Arma prontamente invertivano il senso di marcia, seguendo l’auto che si dirigeva al vicino ospedale Sandro Pertini, entrando direttamente al pronto soccorso dove faceva scaricare un uomo, gravemente ferito, che veniva immediatamente accompagnato in sala operatoria in gravissime condizioni.
I sanitari accertavano che l’uomo presentava tre ferite d’arma da fuoco, una all’addome e due alle gambe, di apparente piccolo calibro.
Il ferito, C.R. 47enne abitante nel quartiere Val Melaina con precedenti di Polizia, era stato ferito poco prima a colpi di pistola nel lontano quartiere di San Basilio e, anzichè chiamare ambulanza o 112-113, aveva telefonato ad un suo amico, F.P., per farsi soccorrere.
I Carabinieri del Maggiore Alessandro Di Stefano stanno ora accertando il luogo dove il reato è stato commesso e le motivazioni del grave gesto.
