Roma, 17 febbraio – Se a fine anno ci sono le luminarie, in estate gli orologi da spiaggia e gli occhiali da sole, il primo giorno di scuola gli articoli di cancelleria, a Carnevale non potevano mancare gli abiti e le maschere. L’obiettivo era quello di invadere i mercatini dell’Esquilino e di San Lorenzo, offrendo alle tante famiglie che, in tempi di crisi, cercano di fare divertire i propri figli “facendo quadrare i conti”, prodotti non conformi agli standard di sicurezza.
Proprio “battendo a tappeto” i mercatini rionali, con la collaborazione della Polizia Locale del II Municipio, i Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, grazie ad un’efficace controllo del territorio, hanno sequestrato in questi giorni ben 7.762.920 maschere, trucchi e giocattoli, tutti privi dei necessari certificati di conformità stoccati in depositi ubicati nel “quadrilatero del falso” – tra via dell’Omo, via Muraccio di Rischiaro, via Prenestina e via della Cisternola – nella periferia orientale della Capitale.