Roma, 8 marzo 2020 – Il bilancio degli ultimi giorni della lotta allo spaccio condotta dagli Uomini della Polizia di Stato nella Capitale, è stato di 16 arresti ed una denuncia in stato di libertà, kg.2,500 di droga e 7.300 mila euro sequestrati. Anche un lucidalabbra usato per nascondere la cocaina.
Al Testaccio, gli investigatori del commissariato Celio, si sono concentrati sui mezzi di trasporto usati dai “cavalli” per raggiungere Roma e la zona della movida di Testaccio. Così, sono riusciti ad arrestare uno spacciatore straniero, appena sceso da un pullman proveniente da un’altra città italiana che trasportava nello zaino 1 kg di marjuana.
Invece, S.S.V. , 31enne romana, che viaggiava a bordo di una Smart, si era fermata a Viale Tirreno, a Montesacro, per spacciare della cocaina. Ma l’ingegnoso trucco di nasconderla nell’incavo del lucidalabbra, non è sfuggito agli uomini del commissariato Esquilino che, dopo aver assistito alla vendita di alcune dosi, sono intervenuti arrerstandola e recuperando lo stupefacente ceduto ai consumatori.
I.S.A., cittadino africano di 46 anni, in Italia senza fissa dimora e sprovvisto di alcun documento d’identità, già stato arrestato in precedenza per detenzione di sostanza stupefacente, è stato fermato ed ammanettato ancora una volta in via Marmorata, perché sorpreso all’interno delle aiuole pubbliche, mentre vendeva una dose di eroina.
Scendeva da un treno ad alta velocità proveniente da Napoli, B.L. 31enne straniero, fermato da un Agente di Polizia libero dal servizio. Nello zaino che aveva con se, sono stati trovati 10 panetti di Hashish di circa 1 kg.
Gli investigatori del commissariato Celio, in via Raffaele Costi, hanno fermato un africano di 30 anni mentre camminava con fare sospetto. Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato con poco meno di 30 grammi di marijuana, motivo per cui l’uomo, pluripregiudicato, è stato denunciato in stato di libertà.
Gli uomini della Squadra Investigativa del Commissariato Anzio-Nettuno, unitamente al supporto dell’unità Cinofila Antidroga di Nettuno con il cane “Faye”, hanno arrestato in via Antonio Gramsci di Nettuno, hanno arrestato un italiano di 33 anni, D. Z. P., con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, mentre scendeva dalla sua autovettura. La perquisizione personale, estesa poi anche al veicolo, ha permesso di trovare circa 5 grammi di cocaina nascosta all’interno di un contenitore di compresse effervescenti e 450 euro in contanti. La perquisizione domiciliare, ha permesso di rinvenire nascosti all’interno di un borsello legato ad un filo di nylon che pendeva dalla finestra del bagno, 5 involucri contenenti 4,5 grammi di cocaina. Ulteriori 105 grammi della stessa sostanza è stata trovata all’interno di un contenitore di plastica.
Nei pressi del Parco degli Acquedotti, gli uomini del Commissariato Tuscolano, ha fermato C.D., seduto su di una panchina. L’uomo ha cercato di disfarsi di un involucro contenente sostanza stupefacente, prontamente recuperata dagli agenti. La perquisizione personale ha permesso di recuperare 4.580 euro mentre all’interno del suo veicolo, parcheggiato poco distante, sono stati trovati 50 grammi di cocaina e 12 grammi di hashish.
Nel predisposto servizio mirato, gli uomini del Commissariato Esquilino, svolto all’interno dei Giardini Pubblici di Colle Oppio e zone limitrofe, hanno arrestato un cittadino africano per spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta di un pluripregiudicato di 32 anni, sorpreso mentre estraeva dalla fessura di un muretto in marmo della scalinata della Domus Aurea un piccolo involucro. L’acquirente, accortosi dei poliziotti, è scappato a bordo di uno scooter lasciando cadere l’involucro appena acquistato – 1,2 grammi di marijuana -; all’interno della fessura della scalinata è stata trovata un’altra bustina con la stessa sostanza. L’africano fermato dagli agenti è stato sottoposto a perquisizione personale e nella tasca dei pantaloni è stata ritrovata una somma di denaro pari a 25, 00 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. In piazza Vittorio Emanuele II, gli stessi agenti, hanno arrestato J. M., un Africano di 27 anni, per il reato di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish, in quanto sorpreso mentre cedeva a terzi una dose di stupefacente.
I Poliziotti del Commissariato di Fiumicino, hanno arrestato un cittadino bulgaro di 28 anni, per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. L’uomo, cameriere in un ristorante di Fiumicino, è stato bloccato davanti all’esercizio commerciale dove stava lavorando dopo aver ceduto una dose di hashish ad un giovane. Nella sua autovettura sono state trovate alcune dosi della stessa sostanza e del denaro contante. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti hashish e marijuana per un totale di 100 grammi oltre ad migliaio di euro.
Sono 5 gli arresti effettuati dagli Agenti del Reparto Volanti sulla Cassia ed in via Manfredonia. Ai primi due, un romano ed un cittadino del Togo, sono stati sequestrati 82 grammi di hashish e 7 grammi di marijuana. L’altra invece, fermata in zona Prenestina, è stata trovata in possesso di 490 euro e alcune dosi di cocaina. In via Prenestina Nuova, a seguito di controllo, gli agenti hanno arrestato una cittadina transessuale brasiliana di 32 anni, A.D.N. C., per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente perché trovata in possesso di 6 grammi di cocaina e di 120 euro. Arrestata anche per detenzione illegale di arma comune da sparo e munizioni oltre che indagata per porto abusivo di un taser ed un fucile da caccia marca Beretta calibro 12 mod A300 con relativo munizionamento di 50 cartucce, intestato ad una persona deceduta. Un albanese di 21 anni, in Italia senza fissa dimora, cercando di eludere il controllo degli agenti, è stato fermato e sottoposto a perquisizione personale. Nella tasca della giacca destra è stato ritrovato un pacchetto di sigarette con all’interno 18 involucri contenenti 7,7 grammi di cocaina e una banconota da 20 euro. La perquisizione è stata estesa anche alla camera del bed and breakfast dove alloggiava, nella quale sono stati trovati 820 euro. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente.
In piazza Mosca, gli agenti del Commissariato Esposizione hanno arrestato un italiano di 36 anni, Z. G., per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di circa 72 grammi, sorpreso a depositare all’interno di un cestino dei rifiuti, gli involucri di droga. Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 695 euro e di un telefono cellulare nel quale sono state trovate delle conversazioni vocali sulla messaggistica di WhatsApp inerenti all’attività di spaccio.
Contemporaneamente, altri poliziotti dello stesso Ufficio, hanno bloccato altri due italiani, A. A., di 32 anni e M. M., di 38 anni, mentre spacciavano nella stessa piazza. I 2 nascondevano gli involucri per i potenziali acquirenti all’interno di una fessura ricavata nel cancello che permette l’entrata al mercato Rionale al momento chiuso. All’interno della fessura sono stati ritrovati 3 involucri di Hashish, circa 17 grammi, e 22 mono-dosi di cocaina.