È nel cuore di Tor Bella Monaca che gli investigatori del Commissariato Casilino hanno interrotto un’attività di spaccio di eroina riuscendo – al termine di un’indagine – ad individuare e arrestare due pusher; da giorni, con diversi servizi di appostamento in viale Santa Rita da Cascia, gli agenti avevano ben chiari i movimenti di “vedette”, acquirenti e venditori. Proprio ieri, intervenendo durante una “vendita”, i poliziotti hanno fermato C.S. di 37 anni e un ragazzo minorenne. Perquisiti sono stati trovati in possesso di 205 dosi di eroina e circa 200 euro in contanti, provento dell’illecita attività.
Arresti che seguono quello di altri 3 giovani effettuati pochi giorni fa dagli stessi investigatori di Casilino, due in via G.B. Scozza ed uno in Largo Ferruccio Mengaroni dove grazie al fiuto dei cani antidroga, i poliziotti erano stati “indirizzati” in un’abitazione al cui interno c’erano 350 grammi di hashish.
Due gli arresti effettuati anche dagli investigatori del Commissariato Fidene-Serpentara, diretto dal Dott. Francesco Bova, in separate circostanze a distanza di poche ore; non distanti dagli uffici del Commissariato, gli agenti hanno trovato all’interno di due abitazioni piante di marijuana. Responsabili due romani C.A. di 38 anni e L.M. di 44; al primo sono state sequestrate 3 piante alte 1 metro e mezzo – per un peso di quasi 2 kg – “nascoste” in balcone, mentre al secondo 2 piante di un metro, oltre una “tavoletta” di 50 grammi ed un bilancino di precisione.
Nascondevano invece la sostanza stupefacente sotto i tappetini dell’autovettura 4 giovani arrestati due sere fa dalla pattuglia del Commissariato Flaminio-Nuovo. Gli agenti, controllando i documenti a seguito di un controllo su strada, hanno sentito il particolare e forte odore della marijuana provenire dall’interno dell’abitacolo; perquisendolo hanno trovato complessivamente 100 grammi tra hashish e marijuana. I ragazzi – 2 italiani, un albanese e uno originario di El Salvador, tutti di 20 anni – sono stati accompagnati negli uffici di Polizia e arrestati.
Nella zona di competenza del Commissariato Romanina gli agenti hanno individuato l’abitazione di uno spacciatore che nascondeva in casa dosi di cocaina e 5 “stecche” di hashish, oltre a 3 bilancini di precisione; 61 anni, romano già noto alle forze dell’ordine, l’uomo dovrà rispondere per detenzione e spaccio di droga.
Bloccati e arrestati infine anche 2 romeni di 22 e 29 anni sorpresi “cesoie alla mano” nell’atto di tagliare un grosso cavo di rame all’interno di una cabina dell’Acea in via di Vigna Murata, all’Ardeatino.