Intensa attività delle Forze dell’Ordine per garantire vacanze sicure per reati di furto, spaccio, istigazione prostituzione, tentata violenza sessuale e estorsione
Sono 46 le persone arrestate o fermate
Roma, 8 agosto – Sono 22 gli spacciatori arrestati nei vari quartieri della Capitale, fra cui 9 italiani. 18 sono le persone sorprese a rubare in appartamenti, tutte di nazionalità straniera, di cui 12 romeni. Fra loro, due giovanissimi di 14 e 12 anni, trovati in possesso di un kit composto da un cacciavite, una chiave inglese e una lastra in metallo, utilizzati per aprire le porte delle abitazioni.
Gli Agenti del Commissariato “Romanina”, hanno arrestato anche 3 romeni (1 uomo e 2 donne) ed un quarto in stato di liberta, per per “reclutamento e sfruttamento della prostituzione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate” in danno di una connazionale, costretta sotto la minaccia a prostituirsi. L’aguzzino, D.C.P., era già sottoposto a regime di detenzione domiciliare per reati concernenti le armi. Feriti i Poliziotti che li hanno arrestati. Sequestrati 300 euro in banconote, una bomboletta spray urticante ed una pistola scacciacani in acciaio.
I Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle hanno arrestato un romano di 33 anni, con precedenti che da alcuni mesi, colpendo con calci e pugni il padre e la madre, li costringeva a prelevare i soldi per comprarsi la droga. Dovrà rispondere di “tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali“.
Grave l’episodio avvenuto ieri era e che ha visto protagonista un 21enne senegalese, anch’egli in Italia con precedenti (di espulsioni non se ne parla mai…!). Il malvivente, a bordo dell’autobus “314”, in sosta allo stazionamento di largo Preneste, ha molestato sessualmente pesantemente una 48enne romana provocandone la reazione. Accortosene, l’autista dell’Atac è intervenuto ma è stato immediatamente accerchiato da un gruppo di connazionali del delinquente. Solo l’immediato intervento dell’autoradio dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile ha disperso la banda di senegalesi mentre i militari dell’Arma sono riusciti a bloccare l’autore della violenza ed assicurarlo alla “giustizia”.