Roma – Arrestati in giornata a Fregene i rapinatori delle Poste di Via Val Pellice autori di conflitto a fuoco

Gli investigatori  della Squadra Mobile li avevano prontamente identificati              
Roma, 24 febbraio – Nella prima mattinata di ieri, personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra Mobile -5^ Sezione “Reati contro il Patrimonio”- è intervenuto in questa via Val Pellice ove, nel corso di una rapina consumata ai danni del locale Ufficio Postale, ha ingaggiato un conflitto a fuoco con due rapinatori.
Le serrate indagini permettevano la loro identificazione per Grilli Giordano, 30enne incensurato, e Ragno Claudio, 34enne, con numerosi pregiudizi penali e di polizia per reati contro il patrimonio, associazione sovversiva e banda armata, associazione per delinquere, reati inerenti stupefacenti ed è stato tratto in arresto più volte poiché riconosciuto autore di rapine ad Uffici postali ed istituti di credito oltre ad essere ritenuto uno dei membri dei disciolti N.A.R. (Nuclei Armati Rivoluzionari), attivi nella Capitale negli anni 80/90 quale frangia terroristica eversiva di estrema destra.
In particolare, alle ore 09.21 di ieri, il personale impegnato in un servizio antirapina in zona Piazza Vescovio notava in viale Somalia due soggetti parzialmente travisati con occhiali da sole e scaldacollo salire a bordo di un motoveicolo Suzuky Burgman, che dagli accertamenti risultava provento di furto nel mese di dicembre 2015, circostanza quest’ultima che determinava gli investigatori a seguire gli individui nel tentativo di bloccarli. 
Nel corso del pedinamento, i due effettuavano una manovra repentina che, a causa dell’elevato traffico veicolare, impediva sul momento al personale impegnato di bloccarli.
I due malviventi, a velocità sostenuta, si immettevano dapprima in via Salaria, per poi percorrere via dei Prati Fiscali, via Conca D’Oro, via Val di Sangro ed, infine, via Val Pellice dove, giunti davanti all’ufficio postale ivi ubicato,  arrestavano improvvisamente il motociclo facendo ingresso nella Posta, affollata di clienti, con caschi da motociclista calzati ed armi in pugno.
Negli attimi concitati del sopraggiungere delle pattuglie della Squadra Mobile, già impegnate in servizio antirapina, i due rapinatori dall’interno dell’ufficio postale si accorgevano dell’arrivo del personale della Polizia di Stato e, dopo aver sottratto dalle casse di  alcuni sportelli la somma di denaro pari ad € 331,96 si affacciavano dalla porta d’ingresso e sporgendosi, all’esterno miravano, in direzione dell’autovettura della Squadra Mobile, esplodendo alcuni colpi che andavano ad impattare contro il veicolo stesso, altri veicoli ivi parcheggiati e le vetrine dei negozi, frequentati da inermi cittadini.
L’azione criminale gli consentiva di guadagnare l’uscita dall’Ufficio Postale e salire in moto per fuggire,  tra le grida dei clienti e dei passanti che cercavano un riparo nei negozi.
I rapinatori si facevano strada sparando ad altezza uomo contro un appartenente alla Squadra Mobile che rispondeva al fuoco fino al sopraggiungere di altro personale dell’Ufficio investigativo che, con i dispositivi di segnalazione acustica attivati, si poneva al loro inseguimento.
I malviventi imboccavano contromano via dei Prati Fiscali e si dileguavano tra gli autoveicoli che sopraggiungevano a forte velocità.
Nel corso della battuta, gli Agenti in viale Somalia recuperavano lo scooter sottoponendolo  a sequestro mentre i due fuggiaschi erano risuciti a far perdere e loro tracce.
La fuga dei rapinatori terminava alle successive ore 17:05 quando, il medesimo personale della Squadra Mobile scorgeva il Grilli Giordano, in località Fregene, a bordo di una Renault Clio, nell’atto di accogliere a bordo il correo Ragno Claudio.
Al termine delle attività, i Poliziotti  della Squadra Mobile effettuavano una rapida analisi dei filmati acquisiti nell’azione criminosa procedendo al loro fermo di indiziato di delitto per i reati di ricettazione, rapina consumata, tentato omicidio nei confronti di un appartenente alla Squadra Mobile e porto e detenzione di arma da fuoco.
Grilli e  Ragno, dopo le formalità di rito sono stati associati presso la casa circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’A.G. procedente per l’udienza di convalida.

Exit mobile version