Doveroso omaggio al Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri Stefano Orlando, in congedo per raggiunti limiti d’età
Roma – Riservato, come sempre, il Generale di Corpo d’Armata Stefano Orlando, avendo raggiunto i limiti di età, ha ceduto il comando Interregionale Carabinieri “Podgora” al G..C.A. Tullio Del Sette ed, in punta di piedi come ha vissuto la carriera militare, ha lasciato l’Arma dei Carabinieri che ha servito fedelmente per ben 47 anni.
Ho avuto l’onore e privilegio di prestare servizio e conoscere quest’Uomo, prima che Comandante, quando,
appena assunto il comando della vecchia Divisione ora denominata Comando Interregionale “Podgora”, ha voluto interpellare una rappresentanza dei “vecchi” comandanti di Stazione Carabinieri di Roma, da Lui definiti “Senato dell’Arma”.
Ci mise subito a nostro agio, parlando con termini semplici, chiari e senza retorica, linguaggio che dovrebbe essere quello che contraddistingue i veri Comandanti e principio che aveva appreso in casa, essendo figlio di un Appuntato dei Carabinieri. Con la stessa franchezza, rappresentammo al Nostro Comandante, il nostro pensiero, le problematiche e, sempre a nostro avviso, le soluzioni.
Il Generale Orlando, ha frequentato le scuole medie e superiori presso un Collegio dell’Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri (ONAOMAC) ad Osimo, in Provincia di Ancona. Laureato in Scienze Politiche, ha frequentato il 23° Corso dell’Accademia Militare di Modena dal 1966 al 1968. Dal 1970 al 1990 ha comandato la Tenenza di Chatillon, la Compagnia di Catanzaro ed il Gruppo di Bologna, ricoprendo anche incarichi di Stato Maggiore nell’ambito degli Uffici Studi e Logistico del Comando Generale. Dal 1982 al 1986 ha frequentato il 107° Corso di Stato Maggiore e Superiore di Stato Maggiore. Dal 1990 al 1999 ha assolto delicati incarichi presso la Presidenza della Repubblica. Dal 1999 al 2007, è stato Capo Dipartimento Analisi prima presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Democratica (SISDE), poi presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Militare (SISMI). Dal marzo 2007, è stato Vice Direttore Operativo presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Democratica (SISDE), ora Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna (AISI). Dal 28 ottobre 2008 ha ricoperto l’incarico di Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” in Messina. Dal 15 giugno 2009 al 14 giugno 2010 è stato Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e dal 15 giugno 2010 aveva assunto – per la seconda volta – l’incarico di Comandante Interregionale fino all’atto del congedo.
Il Suo trascorso nell’Arma e gli alti incarichi ricoperti, gli avevano fatto affrontare miriade di problemi ben più gravi e quindi non aveva certo bisogno di ascoltare i più anziani Comandanti di Stazione della Capitale, ma nella Sua competenza ed umiltà, ha voluto farlo. Non ha potuto risolvere la maggior parte di problemi, non essendo nelle Sue possibilità aumentare gli organici o dotarci di altri automezzi. Quello che gli abbiamo prospettato è però rimasto nella Sua attenzione e lo abbiamo vissuto con i nostri uomini e riversare alle genti a noi affidate, che hanno potuto fruire di ciò che il Generale Orlando ha saputo e potuto trasmetterci, con competenza e serenità.
Comandante, nel dare il benvenuto al Suo successore, a nome del giornale di cui sono vicedirettore editor’s, “L’Attualita.it”, Le abbiano espresso il ringraziamento per il Suo operato.
Ora, mi consenta quale cittadino della Repubblica essendo in congedo da cinque mesi e nella veste di giornalista, di esprimerLe la riconoscenza per quanto ha fatto per l’Italia nella Sua carriera, ed augurarLe un sereno futuro nella Sua nuova qualità, con i Suoi cari che, nel corso del servizio prestato a favore dei cittadini e dedizione all’Arma dei Carabinieri, abbiano messo in disparte per dedicarci, anima e corpo, al nostro dovere di Soldati d’Italia.