…. e continuiamo a pagare per gli autolesionisti…

Capodanno 2013.  Bilancio: 2 morti e 361 feriti. Morti e feriti perché? In forma di autolesionismo che grava poi sulla comunità, a discapito dei malati veri per i quali non ci sarà assistenza per mancanza di soldi..

 

 

 

 

 

 

Avevamo affrontato l’argomento già nel dicembre 2008, invitando i politici ad avanzare una proposta di legge per fermare l’autolesionismo ma, come tutte le cose importanti, è stato … ignorato!!!!

In un momento di crisi economica, non si capisce come, molti sprecano centinaia di euro per l’acquisto di “bombe” da far esplodere con l’intenzione di “uccidere l’anno vecchio”. Ci piacerebbe che qualcuno spiegasse come ciò possa essere  possibile. In  compenso, costoro,  non si pongono il problema dei danni che provocano alle persone in transito, ai mezzi o alle case che vengono incendiate dal fuoco del loro “gioco”.

Dopo l’acquisto di petardi, con cura, ci si appresta a prepararsi il futuro da invalido civile  perché l’incompetenza, molte volte, porta all’esplosione anticipata dell’ordigno provocando  all’improvvisato fuochista, straniero compreso, l’amputazione immediata di dita o della  mano o la  perdita della vista o dell’udito.

Se  una persona  si ammala o riporta una lesione sul lavoro, è giusto che di tale infermità  si faccia carico la comunità,  anche se con i tagli alla sanità voluti del Governo Monti  ormai si negano quasi tutte le cure, ma se la malattia o invalidità è conseguenza di un personale divertimento, perché la comunità deve farsi carico delle spese sanitarie o di mantenimento di un autolesionista?

Perché il Parlamento non vara una legge specifica, in maniera tale da prevenire danni fisici ai cittadini e utilizzare le risorse per coloro che purtroppo, non per loro scelta, hanno problemi di salute?

Ma forse, questa proposta è troppo elementare per farla propria ed il Parlamento deve occuparsi di cose ben più serie quali chi è il/la compagno/a di turno del politico “x”….

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