Percepiva l’indennità di invalidità civile e quella di accompagnamento perché non vedente.
Pontedèra (PI), 19 luglio – Scoperto dalla Guardia di Finanza di Pontedera, nell’ambito di articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Pisa, l’uomo, di 56 anni, residente in provincia di Pisa, che da circa quattro anni percepiva una indennità per la sua cecità che avrebbe dovuto impedirgli di svolgere le normali azioni di vita quotidiana.
Invece, le Fiamme Gialle Pontederesi hanno accertato che il soggetto si muoveva autonomamente e con assoluta disinvoltura: usciva di casa, passeggiava da solo, faceva acquisti nei negozi scegliendo con cura i prodotti che pagava regolarmente, controllando l’esattezza del resto, accompagnava la figlia minore a scuola.
L’attività d’indagine condotta ha consentito la denuncia dello stesso all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa ai danni dello Stato ed è stato disposto il sequestro cautelativo dei beni necessari a risarcire l’Erario per avere percepito illegittimamente l’indennità di invalidità quantificata per un importo complessivo superiore a €. 47.000,00.
La sede provinciale dell’INPS di Pisa ha già provveduto alla sospensione del pagamento dell’indennità di accompagnamento del soggetto interessato.