I medici ritengono che si sia trattato di un aborto spontaneo. Le sue condizioni appaiono in miglioramento e non destano preoccupazione.
I documenti della straniera, che non parla italiano, non sono stati trovati.
Le circostanze portano a ritenere possa trattarsi di una vittima della tratta delle prostitute che vengono sfruttate da un’organizzazione che le accompagna sulle strade biellesi. La procura ha aperto un fascicolo. Indaga la Polizia di Stato.