Roma, 14 ottobre 2019 – Sono 250 i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino impegnati dalle prime luci dell’alba, nell’esecuzione di 23 misure coercitive contro appartenenti a clan camorristici, per il reato – a vario titolo – di “associazione per delinquere di tipo mafioso, usura, estorsione, detenzione di armi ed altro“.
L’indagine, coordinata dalla D.D.A. della Procura di Napoli, denominata convenzionalmente “Partenio 2.0”, ha consentito di disarticolare il “Nuovo Clan Parternio”, egemone nella città di Avellino ed in altri comuni della provincia Irpina.