“Operazione 100 % 2016”. 16 persone arrestate. Sequestro beni per 5 milioni

Sequestrati 10 chili di cocaina, 90 chili di eroina e 2 tonnellate di marijuana.

Rimini, 4 ottobre – Nel mese di agosto dell’anno 2013, i Finanzieri di Rimini, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bologna, Direzione Distrettuale Antimafia e dalla Procura della Repubblica di Rimini,  avevano individuato in Cento di Roncofreddo un laboratorio nel quale venivano raffinate cocaina ed eroina. L’irruzione nello stabile permetteva di sottoporre a sequestro 24 chili di eroina pura e 67 chili di eroina tagliata,10 chili di cocaina, 170 chili di sostanza da taglio, nonché 5 centrifughe in acciaio, 4 stampi per formare panetti di droga da 500 grammi e 1000 grammi, 5 bilance elettroniche, 1 pressa industriale per compattare il panetto di droga e tutto il materiale termoplastico per il confezionamento sottovuoto, 1 pistola CZ modello 99 calibro 9X19 “parabellum” illegalmente detenuta, oltre 100 cartucce e di trarre in arresto due cittadini albanesi residenti in Rimini dediti alla raffinazione della droga ed il proprietario dello stabile. I tre responsabili, per tali fatti, riportarono  una condanna definitiva inflitta loro dal Tribunale di Forlì.

Le attività investigative svolte, permettevano  ipotizzare l’esistenza di un’associazione per delinquere transnazionale dedita al traffico di sostanze stupefacenti consentendo alle Fiamme Gialle riminesi, con la collaborazione del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e con l’utilizzo di strumenti tecnici messi a disposizione dei finanzieri del Nucleo pt di Rimini dal Servizio Centrale Investigazioni sulla Criminalità Organizzata, di sottoporre a sequestro, in Trani, di un motoscafo di oltre 10 metri proveniente dall’Albania a bordo del quale erano stipate circa due tonnellate di marijuana procedendo all’arresto di 3 albanesi e il sequestro anche delle autovetture che dovevano essere utilizzate per trasportare lo stupefacente dalla costa all’interno del territorio nazionale.

In data  odierna, con l’ “Operazione 100%”,  i Finanzieri del Nucleo pt di Rimini, con la collaborazione dei colleghi dei Comandi Provinciali di Roma, Bari, Como, Mantova, Forlì e Teramo, hanno dato esecuzione al provvedimento cautelare emesso dal GIP presso il Tribunale di Bologna a carico  di un’organizzazione criminale transnazionale composta da 16 persone di nazionalità italiana, albanese e romena, accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e detenzione e porto illegali di armi da fuoco ed il sequestro preventivo di beni per un valore stimato pari a circa 5 milioni di euro. Gli arrestati sono stati posti a disposizione della Magistratura.

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