Puglia, frodi commerciali nelle gelaterie. 17 denunce e sequestrati 2000 kg di materie prime, scaduti. Chiusa una gelateria
Roma, 5 ottobre 2017 – Nella pubblicità e nelle etichette dei prodotti, numerose gelaterie “artigianali” vantavano l’utilizzo di latte fresco di alta qualità, latte biologico, frutta fresca di stagione, frutta biologica, prodotti DOP e IGP, prodotti di origine “Puglia” e di origine “Italia”.
Ma non sono bastati i cartelloni a convincere i Carabinieri del Comando Regione Forestale “Puglia” di Bari e del Reparto Parco Nazionale “Alta Murgia” di Altamura della genuinità dei prodotti. Infatti, da giugno, è scattata l’operazione “ICE (S)CREAM”, mirata alla tutela dei consumatori ed ha riguardato essenzialmente il settore della produzione e commercializzazione del gelato e delle granite artigianali.
I Carabinieri Forestale hanno proceduto al controllo di circa 50 gelaterie del territorio pugliese. I controlli merceologici hanno consentito di accertare l’utilizzo in alcuni laboratori per la produzione dei gelati e granite, di semilavorati scaduti, alcuni anche da 10 anni, che ha comportato il sequestro di oltre 2000 kg di alimenti.
Infine i Carabinieri Forestali hanno constatato diverse infrazioni inerenti le regole igienico-sanitarie dei locali all’interno delle ditte oggetto di controllo, elevando sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di circa 30.000 Euro. Diversi depositi di alimenti sono risultati non a norma mentre per un esercizio commerciale è scattato un provvedimento di chiusura temporanea.
Sono 17 gli “artigiani” denunciati nelle città di Bari, Lecce, Taranto, Andria, Giovinazzo, Corato, Ruvo di Puglia, Bisceglie, Molfetta, Monopoli, Polignano a Mare e Torre a Mare. Interessata dal provvedimento anche una gelateria di Roma con un punto vendita in Puglia.
“L’attività della passata stagione estiva è stata fondamentale per la tutela del consumatore che, difficilmente, può rendersi conto della frode di cui il più delle volte è vittima inconsapevole – sottolinea il Generale Giuseppe Silletti, Comandante del Comando Regione Forestale “Puglia” di Bari. L’impegno profuso dalle donne e dagli uomini della neonata Arma Forestale non si esaurisce e continuerà sempre per la salvaguardia delle eccellenze italiane.”
Il Capitano Giuliano Palomba, Comandante del Reparto Carabinieri Parco Nazionale “Alta Murgia”, che ha condotto le indagini, continua: “Nonostante le infrazioni abbiano interessato circa la metà delle ditte controllate, occorre evidenziare che tanti sono gli imprenditori onesti che continuano a somministrare al pubblico un prodotto di alta qualità, sano e genuino.”