Roma, 11 novembre 2020 – Dall’alba, militari della Guardia di Finanza di Genova, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari (tre arresti domiciliari e tre misure interdittive), nei confronti di tre ex top manager e tre attuali dirigenti della Società Autostrade per l’Italia s.p.a.
Contestati i reati di “attentato alla sicurezza dei trasporti” e “frode in pubbliche forniture”.
L’indagine della documentazione informatica e cartacea acquisita in relazione al
crollo del viadotto Polcevera, noto come Ponte Morandi (avvenuto il 14 agosto 2018 provocando 43 morti e 566 sfollati), è relativa alle criticità – in termini di sicurezza – delle barriere fonoassorbenti, del tipo integrate modello “INTEGAUTOS”, montate sulla rete autostradale.
Sono così emersi gravi elementi indiziari e fonti di prova a carico dei 6 manager, in ordine consapevolezza della difettosità delle barriere e del potenziale pericolo per la sicurezza stradale, con rischio cedimento nelle giornate di forte vento (fatti peraltro realmente avvenuti nel corso del 2016 e 2017 sulla rete autostradale genovese); in particolare, alla volontà di non procedere a lavori di sostituzione e messa in sicurezza adeguati, eludendo tale obbligo con alcuni accorgimenti temporanei non idonei e non risolutivi nonché la frode nei confronti dello Stato, per non aver adeguato la rete da un punto di vista acustico (così come previsto dalla Convenzione tra
Autostrade e lo Stato) e di gestione in sicurezza della stessa, occultando l’inidoneità e pericolosità delle barriere, senza alcuna comunicazione – obbligatoria – all’organo di vigilanza (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti).
Gli elementi raccolti, stante il grave quadro indiziario emerso dalle indagini, il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Genova, ha emesso l’odierna ordinanza applicativa di misure cautelari personali.
Solo in tarda mattinata, sono stati forniti i nomi dei destinatari dei provvedimenti: Giovanni Castellucci, Paolo Berti e Michele Donferri Mirella, Stefano Marigliani, Paolo Strazzullo e Massimo Miliani. Non esistono foto degli arresti…