Militari sparano in aria ma, per neutralizzarlo, sono costretti a ferirlo alla gamba
Siena, 29 luglio 2017 – Ancora un ennesimo accoltellamento ad opera di una “risorsa”per l’Italia.
Un 19enne ivoriano, a seguito di una lite a bordo di un pullman di linea a Monteriggioni (Siena) ha sferrato tre coltellate al torace all’autista ferendolo gravemente. Immediato l’intervento dei Carabinieri chiamati dai passanti. La “risorsa” ha lanciato contro i militari dell’Arma prima una damigiana e poi si è lanciato contro di loro per accoltellarli. I Carabinieri hanno schivato l’attacco ed esploso alcuni colpi di pistola in aria ma il giovane ha continuato ad attaccarli.
Come prevede il codice, per respingere una violenza e vincere una resistenza, i Carabinieri hanno dovuto esplodere un colpo alla gamba del “migrante”, neutralizzandolo.
A mezzo ambulanze, i due sono stati stati trasportati all’ospedale ‘Le Scotte’ di Siena e mentre l’autista, per le sue gravi condizioni causate dei fendenti sferrati dall’ivoriano ha dovuto essere sottoposto ad un intervento chirurgico di urgenza, avendo perso molto sangue, l’africano è stato medicato e si trova piantonato in ospedale.
I Carabinieri stanno ascoltando i testi per accertare le cause della feroce aggressione.
Forse, essendo magari un’abitudine delle tribù locali risolvere così le loro discussioni, anche il giovane potrà essere immediatamente scarcerato.