A coordinare l’attività investigativa, la Dda di Reggio Calabria. L’indagine vede coinvolti anche politici e funzionari dell’Agenzia delle Entrate e della Commissione Tributaria di Reggio Calabria.
Gli investigatori hanno accertato “stabili collegamenti” da parte di affiliati in Liguria con le famiglie di origine reggine, attivi nell’edilizia e nel movimento terra, che avrebbero acquisito sub appalti per la realizzazione del ‘Terzo valico’.
Lo Sco ha coordinato un primo filone di indagine ed ha visto interessate le Squadre Mobili di Reggio, Genova e Savona mentre una seconda tranche, dal centro Dia di Genova, con la collaborazione degli uffici di Reggio Calabria e Roma.