Immediato l’intervento della pattuglia del commissariato Casilino Nuovo che, arrivata all’appartamento per controllare la presenza della donna, la sorprendeva in compagnia di un connazionale con il quale stava litigando furiosamente. Su un tavolo posto nel corridoio, gli agenti notavano un involucro dentro un sacchetto ricavato da una busta di plastica per uso domestico e chiusa con un nodo. Apertolo, nell’interno rinvenivano 5 involucri saldati con materiale in lattice. All’interno venivano rinvenuti circa 50 grammi di eroina tipo “brown sugar”. Nel corso della perquisizione nell’appartamento, nascosto in un pensile della cucina, i poliziotti rinvenivano e sequestravano un altro sacchetto di plastica, contenente circa 110 grammi di sostanza usata per tagliare lo stupefacente. Mentre il nigeriano, senza documenti di identità, veniva accompagnato all’Ufficio Immigrazione della Questura per accertarne la posizione sul territorio nazionale, la donna accompagnata negli uffici del Commissariato Casilino Nuovo, veniva arrestata per “detenzione ai fini di spaccio di stupefacente” e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.