Nigeriana ingerisce kg. 1,5 di eroina contenuta in 85 ovuli

Fiumicino – La donna, A.J., cittadina nigeriana 27enne, era giunta in volo allo scalo intercontinentale “Leonardo Da Vinci” di Roma,  proveniente dal Cairo.

Terminate le operazioni di sbarco, gli agenti del Commissariato di Fiumicino e il personale della Polizia di Frontiera che già stavano indagando sulla donna, l’hanno fermata e, previa autorizzazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia, l’hanno accompagnata presso l’Ospedale di Ostia per effettuare degli accertamenti sanitari. Gli esami clinici,  hanno rivelato la presenza di 85 ovuli contenenti sostanza stupefacente che la donna ha ingerito in Nigeria,  prima del volo aereo. Al termine dell’evacuazione, gli ovuli sono stati sequestrati  consentendo così di accertare, mediante  il narcotest,  che contenevano dell’eroina, per un peso complessivo di kg. 1,5. Lo stupefacente è stato sequestrato e A.J.  arrestata per il reato di “traffico internazionale di stupefacenti” ed accompagnata presso la casa circondariale di Rebibbia.

 

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