Vieste (Foggia) 27 luglio 2017 – Omar Trotta, di 30 anni, di Vieste, proprietario di una rosticceria in via Cesare Battisti, in pieno centro storico, a pochi passi dalla Cattedrale, una delle mete dei turisti che in questo periodo affollano la città garganica, è stato ucciso a colpi di pistola mentre si trovava ad un tavolo con la moglie e la figlioletta di pochi mesi.
A sparare, nel locale dove si trovavano anche dei turisti, sono stati due uomini che sono entrati nel locale facendo fuoco, dileguandosi subito dopo a bordo di uno scooter. Nella sparatoria è rimasto ferito anche un giovane che era al tavolo con la vittima il quale è stato trasportato e ricoverato all’ospedale di San Giovanni Rotondo (Foggia).
Immediato l’intervento dei Carabinieri del Comando provinciale di Foggia che stanno acquisendo le immagini di telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e che indagano per per accertare il movente del barbaro omicidio di Omar Trotta, che ha precedenti penali.
Intanto, la redazione Rai2 del programma “Nemo, Nessuno Escluso”, che stava realizzando un servizio sulla Sacra Corona Unita, la mafia foggiana, ha comunicato che il giornalista Nello Trocchia, “ha subito una violenta aggressione mentre si trovava insieme al film maker Riccardo Cremona sulla scena dell’omicidio di Omar Trotta, il 31enne pregiudicato ucciso a Vieste all’interno del suo locale”. “Trocchia – precisano – ha riportato un trauma contusivo facciale ed escoriazioni ed è stato curato al pronto soccorso di Vieste. La troupe di Nemo sta realizzando un reportage sulla mafia foggiana” anche in considerazione che, nel foggiano, è questo l’undicesimo omicidio dall’inizio dell’anno.